Diario di danieldds177, 20 lug 22

concordo con l'ispanico.... bodybuilding non è altro che la definizione di costruire il corpo....quindi non per forza bisogna raggiungere certi stereotipi per definirsi tale.....in se la costruzione la fa,chi modifica il proprio corpo,chi dimagrendo, Chi aumentando di peso ecc. Poi ovvio che definirsi bodybuilder professionisti,quella è tutta un'altra cosa  

Timore  

Bhe si, discorso professionisti a parte. I professionisti, sono persone che si guadagnano da vivere, praticando lo sport che amano, questo vale in tutti gli sport. 

Il bodybuilding non è uno sport in quanto non vi è una prestazione. Sul palco si posa, ma non c'è un criterio oggettivo con cui definire i partecipanti, indipercui non è definibile come sport. Inoltre il bodybuilder è colui che gareggia, chi va in palestra ad alzare pesi è solo un palestrato, questa è la differenza.  

È solo in palestrato non si può sentire  

Lorenzo è una prestazione di tipo estetico, giudicata da una giuria selezionata. Inoltre ogni federazione ha regolamenti precisi, e determinare categorie sia maschili che femminili. Quindi è equiparato ad uno sport, non è riconosciuto dal CONI, ma ad esempio neanche il powerlifting, dove ci sono prestazioni non estetiche, ma fisiche. 

Il bodybuilding segue le stesse regole di periodizzazione e programmazione di qualsiasi altro sport, non importa il fatto che venga giudicata una performance estetica; in fin dei conti molti sport olimpionici hanno anch'essi una giuria che giudica secondo dei canoni estetici. Atleta di bodybuilding non è solo chi lo fa per professione, la maggior parte di chi gareggia lo fa per passione e non per lavoro. Dire che chi va in palestra a farsi il fisico fa bodybuilding secondo me è un poco riduttivo; non c'è solo l'allenamento con i pesi ma anche tutto il discorso della gestione del picco della gara che il 99,9% delle persone che vanno in palestra giustamente tralascia.