Diario di Deus.Ex.Machina, 06 mar 24

La professionalità sul lavoro a mio avviso non va confusa con la vita privata. Il fatto che una persona sia obesa non lo rende meno professionale per come la vedo io. Il suo peso è una scelta personale. Ovvio che suscita un po’ di stupore ma del resto rispecchia pienamente il detto “il calzolaio va in giro con le scarpe rotte! 🤣” 

Ciao! Opinione personale, no, non ci andrei Penso che il compito di un dietologo/nutrizionista sia anche quello di aiutare a seguire il piano in maniera consapevole e di incoraggiare il paziente a rispettare il percorso Io non sarei spronata a farlo trovandomi davanti una persona che millanta studi e tante cose belle, ma che è la prima a mostrarmi di come non sia “importante” 

potrebbe avere delle patologie, ma non interferisce sicuramente con la professionalità. in palestra non tutti i personal trainer sono mister olimpia però sono egualmente bravi. conta l istruzione  

La mia opinione (da ex obesa che ha impiegato anni di lavoro su se stessa per perdere oeso e mantenerlo) è che non riuscirei a rivolgermi ad una persona obesa che fa il nutrizionista. È ovvio che nella sua vita privata fa benissimo a fare come crede, dovrebbero farlo tutti, ma a me come persona a dieta che cerca supporto, incoraggiamento e esempio per cercare di avere un alimentazione sana e per perdere peso per combattere le patologie legate al grasso no, non riuscirei guardandolo a trovare una figura professionale che possa infondermi fiducia. Lo stesso se decidessi di farmi seguire da un personal trainer che fosse in evidente stato di sovrappeso. E lo stesso se decidessi di rivolgermi ad un centro per smettere di fumare o bere e il professionista facesse uso di queste sostanze...  

Penso che il supporto e l’incoraggiamento non dipendano dal suo aspetto esteriore. Magari è il miglior motivatore del mondo. Trovo il giudizio fisico molto superficiale, potrebbe avere patologie particolari, non sappiamo. Molto spesso i professionisti dedicano tanto tempo agli altri trascurando loro stessi. Il titolare della palestra dove vado ora non è un fuscello ma in passato è stato un bodybuilder…. Ci sono molte cose da valutare. Mia sorella è seguita per una patologia seria da un luminare, se lo osservi sembra più morto che vivo. Non penseresti mai, esteriormente parlando, che possa essere la persona idonea a salvarti la vita perché per primo sembra un cadavere malaticcio. Eppur si parla tanto di body shaming  

Esprimere una propria opinione in merito non è body shaming. Nessuno ha detto "sto cicc@ne fa il dietologo". Semplicemente uno scambio di sensazione a pelle senza andare a sindacare su quella persona in particolare. Esattamente come tra un ginecologo donna e uno uomo io scelgo la donna...è sessismo questo? 😅  

Se la scegli solo perché donna direi che non ha senso. Se la scegli perché donna e competente altra cosa 

il vestito non fa il monaco 😉 

la professionalita' va' sempre separata dall'aparenza ( secondo me' ) , la maggior parte dei medici che conosco sono fumatori, ma ti sfondano la testa per spiegarti che il fumo ti uccide.. 

per me conta se é fuori forma, sbagliato o giusto che sia. Vado pure a cercare da quanto tempo esercita la professione, dove ha lavorato e se cazzeggia sui social.  

poi non so chi sia questo tizio🤣 

Per concludere il discorso, parlo da professionista, ritengo assurdo che una persona effettui valutazioni basando la propria opinione anche dall’aspetto fisico e/o da quello che pubblica in un social utilizzato a scopo privato. Cazzeggiamo sui social come tutti, visto che molto spesso passiamo in ufficio mille ore e ci prendiamo un momento di svago tra una pratica o riunione. … alla fine percepisco un onorario in base all’attività svolta e non alle ore impiegate come i lavoratori dipendenti (che comunque cazzeggiano anche loro e non dovrebbero tenuto conto della paga oraria) Svolgiamo una professione, come qualsiasi altra persona, e meritiamo, come chiunque, che la nostra sfera privata esista e che resti tale essendo inconferente con il lavoro che svolgiamo. Trovo assurdo essere professionalmente valutata, tra l’altro superficialmente e a priori, per una foto o un commento postato per amenità in un social. Consideriamo i titoli ed le esperienze lavorative non una foto mentre una persona si rilassa bevendo una cosa con gli amici. Mia personale opinione ovviamente e tanto per cazzeggiare in una pausa che mi sono concessa a metà pomeriggio! 

Il mio coach è “secco”…dici dovrei cambiare? 

Non so chi sia, io seguo Stefano Vendrame. Penso sia un fenomeno assoluto. 

betta2207 ok, io peró da una nutrizionista terrapiattista o che gioca a farmville e condivide i progressi tutto il giorno non ci vado. Sono una persona molto superficiale e legata alle apparenze. Ma mi amo anche cosí😆 

Macstel concordo, lo conosco. 

Magari Vendrame gioca a supermariobros o a farmville anche lui 

dopo verifico Betta, non pago ancora la sua parcella, quindi non ho fretta. 

Approfondisci e facci sapere!  

Si parla di like o commenti inerenti alla sfera professionale e di violazione di codice deontologico … non c’entra nulla con la sfera privata. Poi se vogliamo parlare del codice deontologico apriamo un mare magnum